Messico, boom della serie “Aristemo”, l’Oaxaca approva il matrimonio egualitario

Messico, boom della serie “Aristemo”, l’Oaxaca approva il matrimonio egualitario

Aristemo cattura 10 milioni di telespettatori in Messico

A poco più di un mese dall’ultimo episodio di Juntos el corazón nunca se equivoca, più conosciuta col nome di Aristemo, è boom di coming out in Messico. Si tratta del 2° Paese dell’America Latina per numero di omicidi e suicidi di persone Lgbti. Come riporta Gaynews, la telenovela di 26 episodi è stata seguita da oltre 10.000.000 di persone ed è incentrata sui temi dell’amore tra persone dello stesso sesso, dell’omofobia, del bullismo, del suicidio e della depressione. Aristemo è  uno spin-off della serie Mi marido tiene familia e ruota intorno alla storia d’amore tra Aristóteles Córcega (Aristo) e Cuauhtémoc López (Temo), che lasciano Oaxaca per iniziare una nuova vita in Città del Messico.

Il Matrimonio egualitario in Messico

Sebbene il 12 giugno 2015 la Suprema Corte di Giustizia della Nazione (Scjn) abbia dichiarato incostituzionale il divieto di matrimonio egualitario, diversi Stati messicani vi si oppongono attraverso i Congressi locali. Il 14 agosto Zacatecas ha respinto il matrimonio tra persone dello stesso sesso come hanno fatto recentemente Yucatán e Sinaloa.

Il colpo di scena

Colpo di scena invece a Oaxaca (che nella telenovela è la terra natale di Aristo e Temo), dove ieri il Congresso di Stato ha approvato, con 25 voti favorevoli e 10 contrari, il matrimonio egualitario. Oaxaca è divenuto così il 18° Stato (dei 31 che compongono il Messico) a legalizzarlo e il 6° nel 2019 dopo Nuevo León, Aguascalientes, San Luis Potosí, Hidalgo, Baja California Sur.

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