HIV: i nuovi dati dell’Istituto Superiore di Sanità

HIV: i nuovi dati dell’Istituto Superiore di Sanità

Stabili i nuovi casi, incidenza maggiore delle nuove infezioni tra i 25 e i 29 anni. Si conferma in generale la trasmissione da rapporti eterosessuali come modalità principale, mentre tra maschi si stabilizza quella da MSM. Resta critica la situazione delle diagnosi tardive, con il 73,9% delle nuove diagnosi di Aids in cui la persona scopre di essere sieropositiva pochi mesi prima di passare allo stato conclamato. Tutti siamo coinvolti, in sostanza ed è fondamentale diffondere la cultura dei test per le IST in maniera costante e periodica.

I dati competi su Gaynews.