Oltre 100.000 a Torino,
per un Pride che, al grido di Over the borders, ha visto tra gli altri partecipare la sindaca Chiara Appendino, il presidente uscente del Consiglio regionale del Piemonte Nino Boeti, il neo rettore dell’Università Stefano Geuna, il rettore del Politecnico Guido Saracco e il capogruppo comunale del Pd Stefano Lo Russo. Come riporta Gaynews, In corteo anche esponenti dei sindacati Cgil, Cisl, Uil nonché di associazioni Lgbti, tra cui Alessandro Battaglia(presidente di Quore), Massimo Florio(vicepresidente nazionale di Arco), Riccardo Zucaro (presidente d’Arcigay Torino), Sandeh Veet(presidente di Sunderam Identità Transgender Torino Onlus).
Personaggi
Presenti, inoltre, Giovanni Minerba, cofondatore e presidente del Lovers Film Festival, e Vladimir Luxuria, che, nominata alcuni giorni fa direttrice della storica rassegna cinematografica, ha dichiarato: «È una manifestazione che si tiene da 50 anni nelle principali città italiane e straniere: bollarla come una carnevalata offende migliaia di persone. Non voglio criticare nessuno ma ognuno deve scegliere il modo in cui partecipare alle manifestazioni. Questa non è una carnevalata. Ben altra cosa sono le maschere dell’ipocrisia che spesso indossano uomini in giacca e cravatta».
We Test esordisce al Pride
Per la prima volta al Torino Pride è stato possibile anche fare il test per le IST. È stata infatti allestita un’unità mobile piazzata alla fine del corteo, comprendente un camper attrezzato, personale medico e volontario e una fornitura di test rapidi HIV e Sifilide con risultato in un minuto. L’iniziativa si è svolta nell’ambito degli eventi We Test, il progetto per il test rapido che vede una programmazione durante tutto il 2019 in oltre 15 città ed è ospitato dai circoli ARCO e da altri luoghi di ritrovo delle persone LGBTI. Sono partner promotori di We Test: Arcigay – Associazione LGBTI+ Italiana, ARCO – Associazione Ricreativa Circoli Omosessuali, Associazione Culturale e di Volontariato ARC Onlus, ASA – Associazione Solidarietà AIDS Milano, Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, Ireos – Centro Servizi Autogestito Comunità Queer, NPS – Network Persone Sieropositive Onlus, NUDI – Nessuno Uguale Diversi Insieme, Plus – Persone Lgbt Sieropositive Onlus.
A livello locale vanno ringraziati Coordiamento Torino Pride, Casa Arcobaleno, Sauna011, Arcigay Ottavio Mai, Volto (Centro Servizi per il Volontariato).
Per maggiori info consulta il sito
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